Il polline delle graminacee è una delle principali cause di allergia respiratoria nel mondo e contiene vari allergeni, alcuni dei quali ( Phl p 1, Phl p 2, Phl p 5 e Phl p 6 da Phleum pratense, e loro omologhi in altre graminacee ) sono noti come allergeni maggiori.
La somministrazione di estratti di polline delle graminacee per l’immunoterapia provoca in genere un aumento iniziale nella produzione delle immunoglobuline E specifiche ( sIgE) seguita da un progressivo declino durante il trattamento.
Alcuni studi hanno riportato che l'immunoterapia è in grado di indurre una sensibilizzazione de novo ad allergeni precedentemente non-riconosciuti.
In 30 bambini ( 19 maschi e 11 femmine, età media 11.3 anni ), di cui 19 trattati con immunoterapia sublinguale ( SLIT ) con un estratto di 5 graminacee e 11 non-trattati, è stata studiata la risposta sIgE e sIgG4 ai diversi allergeni.
Sono stati rilevati aumenti significativi ( p minore di 0.001 ) per Phl p 1, Phl p 2, Phl p 5 e Phl p 6, mentre i livelli di sIgE indotti in risposta a Phl p 7 e Phl p 12 erano bassi o assenti al basale e invariati in seguito al trattamento SLIT; non è stata rilevato alcuna nuova sensibilizzazione.
Per quanto riguarda le IgG4, sono stati trovati aumenti significativi per Phl p 2 e Phl p 5, mentre l'aumento per Phl p 12 non è stato significativo.
Nel gruppo di controllo, non è stato trovato alcun aumento significativo di sIgE per qualsiasi singolo allergene.
Questi risultati confermano che la fase iniziale di SLIT con un estratto di polline delle graminacee aumenta la sintesi di sIgE, e mostrano che la risposta sIgE riguarda gli stessi allergeni che inducono reattività IgE durante l'esposizione naturale. ( Xagena2012 )
Marcucci F et al, Clin Mol Allergy 2012; 10: 7
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